Nel corso delle prime ore della notte personale della Sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Salerno, portava a compimento un’operazione, iniziata già dal pomeriggio del 2 marzo, mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, traendo in arresto due pregiudicati salernitani, M.L. di anni 35 e P.E. di anni 36, entrambi già noti alle forze dell’ordine per specifici precedenti penali.
L’azione congiunta che vedeva impegnati agenti della Squadra Mobile e della Sezione Volanti, aveva origine da un controllo in un locale adibito a garage in via Alfredo Capone in Salerno, dove venivano rinvenute tracce di sostanze stupefacenti. Considerato che l’utilizzo del garage era riconducibile a due soggetti già noti per trascorsi penali in materia di sostanze stupefacenti detenute ai fini di spaccio, gli elementi iniziali raccolti lasciavano intuire che nel locale potesse rinvenirsi altra sostanza stupefacente. Gli operatori pertanto procedevano alle successive perquisizioni che interessavano sia il garage in argomento che le abitazioni dei due soggetti poi tratti in arresto, al termine delle quali venivano rinvenuti circa due chilogrammi di sostanza stupefacente di tipo hashish e cinquemila euro in banconote di vario taglio, indubbio provento dell’attività di spaccio, nonché alcuni bilancini elettronici e materiale per il confezionamento delle dosi da destinare allo spaccio. Al termine delle formalità di rito i due soggetti venivano dunque tratti in arresto in quanto ritenuti responsabili del reato previsto dall’art. 73 del DPR 309/90 (spaccio di sostanze stupefacenti) e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso la casa circondariale di Salerno-Fuorni.