Intensa attività antidroga condotta sul territorio dai militari del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore.
Il primo a finire nella rete, tesa dalla Sezione Operativa, è stato nelle prime ore del mattino di ieri ad Angri un giovane del posto, Mattia La Mura, classe 1991, trovato, nel corso di una perquisizione domiciliare, in possesso di 5 grammi di marijuana già suddivisa in 6 dosi, 5 grammi circa di hashish e 75 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio. Per lui arresti domiciliari fino alla convalida avvenuta oggi, al termine della quale è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G.
Ieri sera invece un cavese è stato tratto in arresto dai militari della Stazione di Cava, che da tempo seguivano le mosse di Lamberti Valerio, classe 1972 fino a coglierlo in flagranza nella serata di ieri. L’uomo è stato colto mentre, uscito dal proprio appartamento, nascondeva un involucro sottoterra nel giardinetto di fronte casa. Un altro involucro, più piccolo, è stato nascosto nel motorino a bordo del quale stava per partire quando è stato bloccato dai militari. In tutto i due involucri contenevano 4 etti e mezzo di marijuana e per l’uomo sono scattate le manette. Attenderà ai domiciliari il rito direttissimo.
Infine a Scafati, Acanfora Gennaro., classe 1951, già agli arresti domiciliari, attraverso il cortile interno della propria abitazione, si portava sul retro della zeppoleria gestita dalla convivente e qui passava le dosi di stupefacente, tipo cocaina, agli acquirenti. A volte un suo “socio”, Cecco Francesco Paolo. ufficialmente disoccupato ma spesso e volentieri banconista della zeppoleria, faceva da tramite tra l’acquirente e l’Acanfora. Pertanto le manette sono scattate ai polsi di entrambi con l’accusa di spaccio. Due degli acquirenti sono stati trovati in possesso di dosi e segnalati come assuntori.
comunicato stampa