Un duro monito quello del vescovo della diocesi nocera sarno alla classe politica ed istituzionale impegnata nella prossima campagna elettorale. Attenzione a non strumentalizzare o approfittare delle povertà , delle situazioni di debolezza, di indigenza , dei piu’ deboli e degli emarginati. A sorpresa il presule interviene sui malcostumi delle campagne elettorali. Non un anatema il suo , ma il desiderio di vedere impegnati uomini capaci ., volenterosi e coscienti delle difficoltà di una quotidianità del territorio che ancora oggi necessita di risolvere problematiche ataviche quali occupazione, sicurezza, qualità della vita, e certezza che coloro che l’amministreranno sappiano da dove iniziare il loro lavoro. Un discorso che ha colpito positivamente e che dovrà e potrà essere il decalogo comportamentale di quanti da qui al prossimo mese di marzo intendano sottoporsi al giudizio elettorale.