Marco ci riprova. Lui che è impossibilitato a camminare, ma non certo ad amare, visceralmente, la sua squadra del cuore. La Nocerina per lui è qualcosa di più di una squadra di calcio, è un simbolo, è un qualcosa che non può scomparire da un giorno all’altro. Ci aveva scritto qualche settimana fa. Un appello al presidente Citarella, a rimanere in sella, a non mollare. A non far fallire la Nocerina. Ci ha inviato una cartolina da Siena, dove si sta curando da una malattia che non riesce a frenare la sua passione e mai ci riuscirà. Questo un passaggio della lettera: "Io, pur disabile, per amore della Nocerina andrò a sottoscrivere subito l’abbonamento, così come stanno facendo tanti altri innamorati dei molossi. Stavolta, l’appello non lo faccio a Citarella, ma a tutti i tifosi: facciamo tanti abbonamenti per aiutare la Nocerina e il nostro Grande Presidente. Citarella devi tornare, Nocera ti Ama. Con affetto Marco".