Il 12 agosto 2013, ad Eboli, i Carabinieri della locale Compagnia diretta dal Cap. Alessandro CISTERNINO, deferivano in stato di libertà, i pregiudicati ebolitani, N. I. 31enne e P.P. 32enne, per tentata estorsione in concorso. I due, nel corso della precedente serata, venivano sorpresi mentre tentavano di farsi consegnare una consistente somma di denaro dal 20enne S. Z., del luogo, quale prezzo per la restituzione del motociclo Yamaha “660”, asportatogli l’8 agosto 2013. I militari del Nucleo Operativo, agli ordini del Tenente Francesco MANNA, appurata la notizia che i due malviventi avrebbero messo in atto il tentativo di estorsione, sulla scorta della denuncia circostanziata della vittima avviavano le investigazioni che consentivano, nel volgere di breve tempo, di identificare compiutamente i malviventi e sventare l’estorsione. La motocicletta rubata veniva recuperata e regolarmente restituita all’avente diritto. Uno degli autori, attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. presso il Comando di Eboli, al fine di sottrarsi alla cattura dei Carabinieri, contravveniva a tale disposizione e non si presentava nell’orario previsto; per questo motivo sarà deferito alla magistratura anche per tale violazione. Fervono indagini, intanto, al fine di risalire ad eventuali complici dei pregiudicati.
NOTA STAMPA
