Potremmo parlare di “effetto Cremone”. Un’onda d’urto amplificata dall’intervista in esclusiva concessa Telenuova, dal presidente della provincia di Salerno che ha voluto anticipare i contenuti di quello che sarà oggetto del suo intervento nella riunione del centro-destra a Nocera Inferiore. Il suo pensiero – in apertura dei nostri telegiornali di ieri – ha innescato una ridda di reazioni, accendendo il dibattito ed il confronto a Nocera Inferiore. Senza alcuna presunzione né falsa modestia, nel bene e nel male, Telenuova registra da tempo, con orgoglio, il conseguimento di un ruolo conquistato sul campo, con dedizione, abnegazione, passione: quello di “agorà” ideale, di piazza mediatica per antonomasia. Scelta, di volta in volta, per offrire spunti al confronto dialettico, fornire in put in chiave costruttiva, lanciare messaggi che necessitano del migliore mezzo di amplificazione possibile: quello televisivo.
Il presidente Cirielli ha confermato un trend oramai collaudato negli anni. E la sua intervista in onda nei tg di ieri ha sortito il prevedibile effetto. Il messaggio ha cominciato a rimbalzare da una parte all’altra. Cosicché – con onestà intellettuale – tutti i quotidiani oggi in edicola vi hanno fatto riferimento. Raccogliendo sulle loro colonne il pensiero e l’opinione di quanti hanno voluto commentare il pensiero di Cirielli e l’intervista realizzata da Telenuova.