A seguito delle dichiarazioni apparse su alcuni organi di stampa da parte di alcuni esponenti di Fratelli d’Italia, il capogruppo del PdL Antonio Pignataro dichiara quanto segue:
“Visti i risultati elettorali, ritengo doveroso rivolgere i miei più sentiti complimenti a Edmondo Cirielli, nonché gli auguri per il mandato che sicuramente assolverà con grande senso di responsabilità. In secondo luogo, è opportuno chiarire, il significato della parola ‘tradire’, utilizzata da alcuni esponenti di Fratelli d’Italia nei confronti del PdL e dei suoi militanti. A dire il vero, i traditori sono coloro che non sostengono la propria coalizione, sostenendo quelli che in realtà rappresentano i propri nemici politici. Questo il PdL non l’ha mai fatto, anzi, ha dato prova di grande coerenza e senso di appartenenza. L’atto di fiducia l’abbiamo dimostrato in occasione delle Provinciali sostenendo compatti la candidatura del Presidente Cirielli, mettendoci la faccia e tutto il nostro impegno. L’infedeltà, invece, è di chi, dopo aver raggiunto i propri obiettivi, si pone in contrasto con questa amministrazione, pur avendone più volte apprezzato l’operato. E’ Fratelli d’Italia, semmai, in virtù dei risultati ottenuti in occasione delle politiche, a dover inaugurare all’interno del partito un approfondito esame di coscienza: i traditori, probabilmente, sono in casa loro!! Altra contraddizione del partito di Cirielli è inoltre quella di aver inserito nelle liste delle politiche persone senza esperienza politica, quando uno dei motivi della nascita del partito stesso era, a loro dire, la non condivisione della linea del PdL che inseriva nelle liste persone denominate da loro come ‘soubrettine’. In merito al candidato sindaco della coalizione, riteniamo che non vi siano dubbi che possa essere solo e soltanto il Sindaco Pasquale Aliberti, la cui candidatura naturale è stata legittimata da un risultato elettorale, quello delle recenti politiche, che supera il 37% e che corrisponde alla fiducia che la città ha riposto nel maggior rappresentante PdL a Scafati e cioè Aliberti: niente primarie, pertanto, per la scelta del candidato e nessuna alternativa! Dal vicesindaco Cristoforo Salvati e dal Sindaco Aliberti ci aspettiamo, quindi, un grande segnale di coerenza. Da Salvati, quello di fare un passo indietro dalla Giunta, visto che lo stesso si propone come alternativa e non come sostegno ad Aliberti; dal Sindaco, quello di tener fede alle parole suggerite da lui stesso al presidente Caldoro in una recente manifestazione e cioè di prendere una posizione nei confronti dell’UDC in carica in Regione Campania e allo stesso tempo impegnato a fare campagna elettorale contro il PdL e tutto il centro-destra. La stessa cosa, dovrebbe fare il Sindaco verso chi oggi si pone contro la sua persona e il PdL stesso: Ora basta!!