Relativamente alle procedure di gara per l’affidamento dei lavori di progettazione ed esecuzione delle opere relative alla reindustrializzazione dell’area Ex Copmes, I lotto (Polo produttivo e opere di urbanizzazione dell’intera area di 20.298 metri quadri, dall’importo di 18.000.000,00 euro) e al ricorso della seconda ditta in graduatoria, il TAR si è espresso con un’ordinanza che dichiara legittime e corrette le procedure amministrative di gara effettuate dalla commissione. Ad esaminare le offerte era stata, infatti, una commissione di qualità, composta da esponenti del Provveditorato delle Opere pubbliche di Napoli, da architetti e ingegneri di comprovata esperienza. “Con la decisione del Tar che dichiara legittime e corrette le procedure di gara e la relativa attribuzione dei punteggi da parte della commissione, possiamo dire di aver raggiunto finalmente un grande obiettivo: far partire i lavori di quella che rappresenta la più grande opera mai realizzata a Scafati. Un’opera che si avvia grazie alla buona amministrazione e al coraggio e alla volontà di un gruppo di lavoro affiatato, che ha creduto nelle sue potenzialità economiche e occupazionali. Nell’intera operazione, inoltre, sono coinvolti circa 50 imprenditori che hanno riposto la loro fiducia nell’amministrazione e nella società Scafati Sviluppo. Una sfida che da oggi non ha più ostacoli e che può finalmente diventare una grande opportunità per la città di Scafati”.