Favori alle pompe funebri vicine al clan: interdette le due ditte coinvolte.
L’attività investigativa degli uomini della Dia di Salerno agli ordini del tenente colonnello Giulio Pini, legata all’operazionee"Sarastra", aveva evidenziato l’illecita attività di pubblicità funebre svolta – su pannelli installati abusivamente, omettendo il versamento dei tributi dovuti per legge e agevolati anche dalle condotte omissive dei responsabili degli uffici comunali deputati al controllo – da due società operanti nel settore e legate una ad un clan camorristico presente su Castellammare di Stabia e comuni limitrofi e una ad un clan di Scafati.