i carabinieri dell’aliquota operativa di casoria hanno tratto in arresto per detenzione di materiale esplosivo ed esplodente gennaro licciardi, 22 anni, residente a napoli in via sicilia, già noto alle ffoo (e’ figlio di vincenzo, 47enne, a capo dell’omonimo clan camorristico operante nell’area nord del capoluogo campano, attualmente detenuto).
nel corso di controlli sul giovane effettuati nella zona della masseria cardone, i militari dell’arma hanno effettuato una perquisizione nel box auto del 22enne, ubicato in via del sabotino, nel pieno centro del quartiere secondigliano, ove hanno rinvenuto una quantità impressionante di botti.
per procedere in sicurezza alla catalogazione sono stati fatti intervenire sul posto gli artificieri antisabotaggio dei carabinieri di napoli che hanno proceduto alla catalogazione del materiale: 5.900 rendini (considerati esplosivi) fabbricati artigianalmente e 750 chilogrammi di materiale di iv e v categoria, razzi, botti, fontane di fuoco e altro (considerati esplodenti).
ancora una volta uno stoccaggio elevatissimo di materiale pericoloso tenuto senza alcuna precauzione, materiale che avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità del vicinato.
l’arrestato e’ stato tradotto nella casa circondariale di poggioreale.
COMUNICATO STAMPA