Grande folla per le giornate Fai in Campania, dove sono stati aperti al pubblico 58 dei 670 siti messi complessivamente a disposizione del pubblico. Circa 50 mila – secondo una stima non ancora definitiva – sono stati i visitatori nei due giorni. A Napoli ha fatto il pieno "Villa Rosebery", residenza presidenziale, che ha totalizzato oggi circa 5 mila visitatori. Altri 500 visitatori, selezionati ad invito, erano affluiti ieri. Grande interesse anche per il "Convento delle 33", fondato nel ‘500 per le Clarisse Cappuccine e per il Teatro Greco dell’ Anticaglia, nel centro antico della città. Nell’ area vesuviana i 4 siti aperti hanno raccolto ciascuno circa 1200 visitatori. A Capua (Caserta), in Piazza dei Giudici, la giornata del Fai si è trasformata in una festa. Per l’ occasione è stata aperta al pubblico la Sala d’ Armi borbonica. Il presidente del Fai Campania, Maria Rosaria de Divitiis ha sottolineato l’ aumento dei siti aperti quest’ anno per la manifestazione. "Si conferma il grande interesse per il nostro patrimonio culturale". Sarà organizzata a maggio – ha fatto sapere il Comune – la visita alla Basilica di San Giacomo degli Spagnoli ed a Palazzo San Giacomo, impedita ieri dalla protesta dei disoccupati "progetto Bros".
