Giornate nere per l’ufficio elettorale del comune di pagani e per i cittadini elettori. Molti i disagi e non sono mancate le denunce di chi non ha potuto esercitare il proprio diritto al voto. E’ il caso di un 86enne che, dopo aver abitato per anni a Calci in provincia di Pisa, era ritornato a Pagani dove risiede dal gennaio dello scorso anno. Nonostante la residenza da oltre un anno nella città di sant’Alfonso e l’essere un regolare contribuente dell’ente Comune non risulta essere iscritto nelle liste elettorali che evidentemente non vengono aggiornate da tempo. Nei giorni scorsi l’uomo si era recato ripetutamente presso gli uffici di via Pittoni ma senza mai vedersi risolto il problema tanto è che non gli è stato consentito di esercitare il suo diritto di voto. Contattato anche il Comune di Calci in Toscana gli è stato risposto che il disagio dipendeva dal Comune di Pagani che non aveva provveduto ad aggiornare la sua nuova posizione anagrafica. L’anziano cittadino non si arrenderà e nel pomeriggio di oggi incontrerà il suo legale per sporgere denuncia contro l’ente che non ha consentito di esercitare il diritto di voto. Ma l’ufficio elettorale di pagani è andato in questi giorni letteralmente in tilt. Lunghe code soprattutto di giovani (18enni) per la prima volta al voto ai quali non sono state inviate le tessere elettorali e che hanno dovuto ritirarle ieri preso la sede comunale distaccata di via Pittoni. Ma disagi si sono registrati anche per tutti coloro che nell’ultimo anno hanno cambiato residenza sia all’interno dei confini cittadini che da fuori comune. Sembra che i disagi siano stati dovuti al turn over dei dipendenti ed al pensionamento di chi per anni ha gestito l’ufficio e non è mai stato sostituito.
Aurora Torre
