«I mancati pagamenti da parte del Comune di Napoli per le prestazioni rese dalle cooperative sociali non sono degne di una città così importante del nostro Paese. Non riuscire a pagare da tre anni le comunità di accoglienza per i bambini in difficoltà è gravissimo. Il debito ammonta oramai a quasi 40 milioni di euro». È la dichiarazione di Giuseppe Guerini, Portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Italiane nel settore sociale e presidente di Federsolidarietà. «È una questione di dignità, aggiunge Giuseppe Guerini. Il lavoro va pagato senza decurtazioni e ulteriori lungaggini. Sosterremo l’azione delle nostre cooperative sociali portandola all’attenzione del Governo Nazionale e del Ministero per le politiche sociali». Le case famiglia a Napoli continuano a chiudere e in questa situazione è imminente il fermo di ulteriori strutture che si occupano dei bambini più svantaggiati della città. E ora bisogna dare risposte a questa situazione kafkiana e drammatica. Ma se il Comune ha incassato i fondi nazionali perché non paga? Perché sono stati utilizzati per altro? Perché il Comune non riesce a liquidare? Perché non vengono firmati gli atti di liquidazione? Fino a quando le cooperative sociali dovranno attendere perché sia loro pagato dal Comune il lavoro svolto?

NOTA STAMPA

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply