Era nascosto in un’abitazione di Castel Volturno, nel casertano. E’ qui che è stato arrestato dai carabinieri della sezione catturandi del comando provinciale di Napoli – guidati dal capitano Erich Fasolino (negli anni scorsi al reparto territoriale di Nocera Inferiore) – il 40enne di Giugliano Domenico Micillo, ricercato, ritenuto affiliato al clan camorristico dei ‘Mallardo’. L’uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 22 dicembre 2012 dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia Partenopea, per associazione a delinquere di tipo mafioso, concorso in rapina, favoreggiamento personale, corruzione, sfruttamento della prostituzione, porto di armi comuni da sparo, detenzione e spaccio di stupefacenti. I militari dell’Arma lo hanno individuato nel corso di una perquisizione effettuata al primo piano di una palazzina di tre piani. Dopo aver cinturato l’immobile vi hanno fatto irruzione. Il 41enne non ha opposto resistenza, ne cercato di darsi alla fuga. Nell’abitazione con lui c’erano anche la moglie e la figlia di 3 anni.
