Il 70 per cento dei cittadini sarnesi paga regolarmente le tasse. Del restante 30 per cento fanno parte anche quegli indigenti assoluti per i quali è il comune ad accollarsi la spesa. E’ uno dei dati snocciolati questa mattina dal sindaco Amilcare Mancusi che ha voluto presentare i punti nodali della relazione depositata a Palazzo san Francesco dalla Soget. Registrazione dello stato di avanzamento dei lavori e cronoprogramma delel attività relative alla concessione del servizio di accertamento, l’evasione e l’elusione dei tributi e delle entrate comunali; il relativo recupero delle somme; la riscossione coattiva di ICI, TARSU, COSAP. Il territorio è stato suddiviso in 160 isolati per rendere più agevole la verifica di circa 10 mila e 700 fabbricati. Le ispezioni sono state fatte sul posto ed accettare dai destinatari. Solo 518 sono stati i rifiuti al censimento. A loro carico saranno esperiti tutti i procedimenti possibili ex lege. Infatti, ha detto il primo cittadino di Sarno, non va mai dimenticata la ratio della scelta di affidare l’incarico alla Soget Spa: portare nelle casse dell’Ente una liquidità cospicua ma, soprattutto individuare gli evasori e gli elusori per attuare la filosofia del “pagare tutti, pagare il giusto, pagare meno”.Sul fronte rifiuti è stato effettuato, tra le altre cose, l’incrocio tra le banche dati e l’individuazione delle attività produttive che insistono sul territorio di Sarno. Per quanto riguarda l’imposta comunale sugli immobili gli avvisi si accertamento relativi alle posizioni irregolari riscontrate per il 2007 sono stati 10245 per un totale di 431 mila 471 mila euro. La società ha inoltre effettuato censimento sul territorio per canone di occupazione si suolo ed aree pubbliche, imposta comunale sulla pubblicità e diritti pubbliche affissioni, riscossione coattiva.
Patrizia Sereno
