Il Consiglio regionale della Campania da il via libera alla manovra Finanziaria 2013 grazie al voto di fiducia richiesto dall’assessore al Bilancio Giancane, su delega del presidente Caldoro, e ottenuto con 38 voti favorevoli e 18 contrari. Il presidente Caldoro, pur dovendo registrare 800 milioni di euro di tagli nei trasferimenti statali, ha rimarcato l’attenzione prestata alle fasce deboli. Anche il consigliere regionale Giovanni Baldi ne sottolinea la valenza. “I 17 milioni e mezzo di euro destinati al welfare- ha dichiarato Baldi– sono un forte segnale della scelta fatta a sostegno delle politiche sociali. Mi preme ricordare qui le modifiche apportate all’art. 42 della legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11, la Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Alla fine del comma 5 sono aggiunte le seguenti parole: “Sono escluse dall’assegnazione al fondo le risorse stanziate per garantire l’erogazione delle prestazioni socio-sanitarie gravanti sul fondo sociale regionale per la non autosufficienza, relativamente alla quota sociale a carico dei comuni, fatti salvi i costi a carico degli utenti, le quali sono erogate per il tramite delle aziende sanitarie locali. Questa modifica è stata accolta con particolare soddisfazione dal mondo dei diversamente abili e da chi non è autosufficiente e dalle loro famiglie e con grande sollievo dalle numerose strutture accreditate che operano con tali pazienti.