Caro presidente pensaci tu!!! E’ all’appello, un po’ provocatorio un po’ dissacrante, che lancia al patron della Nocerina, Giovanni Citarella, il gruppo organizzatore della stagione 2011-2012 al teatro Diana di Nocera Inferiore. L’idea è stata lanciata ieri mattina in conferenza stampa dal direttore artistico Elia Pirollo (leader anche di Noceracconta), durante la presentazione di un cartello di respiro internazionale. <>. E l’ultimo coniglio nel cilindro di un personaggio, Pirollo, eclettico, testardo e sognatore che quest’anno è riuscito a conquistare alla sua causa il Caffè Letterario (i martedì si spostano dalla biblioteca a Via Loria, mentre venerdì 11 nella sala Domenico Rea si parla di Neutrini con dei fisici); il “cantiere dell’alternativa” di Sarno che il 16 dicembre, sulla scia del solco che ha visto Nocera in passato ospitare la migliore avanguardia europea – porta in città il teatro sperimentale di Peppe Lanzetta, in scena con “Prima Vedere Cammello” (un ritorno alle origini per Lanzetta che ha salutato come suo mentore Franco Forte), performance ridanciana sul stato di degrado in cui è sprofondata la nostra società; Artenauta teatro con Simona Tortora; il teatro scuola affidato a Luca Auletta; la fama internazionale ed il talento del coreografo Luc Buy, oggi consulente della compagnia Dansepartout, reduce da strabilianti successi in sud America.
Il sipario si alza già questo fine settimana, con Gianfranco D’Angelo ed Eleonora Giorgi in “Due ragazzi irresistibili”. Il numero di abbonamenti ha sollecitato il plauso anche del Prefetto Mattei. E il dato è più che incoraggiante se si tiene conto che il Diana si regge sui soli incassi. <>.
Patrizia Sereno

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