Il Luogotenente Vincenzo Lampasona è stato assolto con la formula "perchè il fatto non sussiste" dall’accusa di aver rivolto, 4 anni, una frase minacciosa nei confronti dell’allora suo comandante al nucleo radiomobile della compagnia di Mercato San Sverino, con riferimento alla perquisizione eseguita presso la Stazione Carabinieri di Castel San Giorgio , al termine della quale, fu arrestato quello che all”epoca ne era comandante, il maresciallo Antonino Gangemi . L’assoluzione di Lampasona è stata pronunciata dal giudice salerniatno Cristina De Luca, anche sulla scorta delle ,nel corso del processo,rese da Colacicco, che ha riferendo non di minacce, ma di frasi infelici dettate dall’amarezza di Lampasona di essere stato escluso dalla pattuglia che eseguì la perquisizione a Castel San Giorgio.
Michela Giordano