"Il gruppo del M5S di Nocera Inferiore, visto l’evolversi dei vari incontri pubblici che si sono tenuti in merito ai lavori previsti dal “Grande Progetto Fiume SARNO”, visto che è stato già consegnato un dossier ai nostri parlamentari, redatto da un apposito Tavolo Tecnico in merito all’inquinamento ed ai lavori già svolti, ha ritenuto opportuno far sue le osservazioni redatte da professionisti (Dott. Emiddio Ventre) ed associazioni (ADAMAH) del territorio ed esporre solo le proprie perplessità sia di ordine politico che ambientale. Abbiamo voluto evidenziare il parere favorevole dell’Autorità di Bacino della Campania Centrale rilasciato in data 01/08/2013, con partecipanti: il commissario Pasquale Marrazzo, i rappresentanti delle cinque Province e degli assessorati regionali all’Agricoltura, Beni culturali e Ambiente, i quali ritengono il progetto compatibile con l’ambiente ed il vigente piano di assetto idrogeologico e difesa delle coste, di competenza dell’ex Autorità di Bacino del Sarno. Noi sottolineiamo che si tratta di un vero e proprio atto scellerato nei confronti della NATURA, in quanto lo stesso sconvolge completamente lo scorrere naturale degli eventi e va a creare vasche artificiali sproporzionate che sottraggono terreno fertile da centenni, oltre che, in aree come quella di San Valentino Torio, andrebbe a ricreare situazioni paludose! Visto che, a quanto pare, la maggior parte delle osservazioni saranno improntate sulla TUTELA DEL TERRITORIO e dell’AMBIENTE, tanto da chiedere SOLUZIONI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE incentrando i lavori su dragaggio, pulizia, adeguamento e manutenzione dei letti di fiumi e torrenti interessati con sistemazione delle sponde, tutelando le piante presenti lungo le stesse, in particolare quelle secolari e di alto fusto che spesso fanno da contenimento, si chiede la sospensione dell’avvio dei lavori, così come progettati, e che venga istituito un tavolo di confronto tra Regione, Amministrazioni Comunali ed Associazioni del Territorio per rimodulare il tutto secondo necessità reali e nel rispetto di tutte le norme per la tutela e la conservazione dell’assetto TERRITORIALE ORIGINARIO e l’EQUILIBRIO NATURALE tra le ACQUE ed i TERRENI, cosa già molto contenibile se venissero effettuati i regolari lavori di manutenzione ordinaria di tutti i corsi d’acqua interessati e che invece puntualmente mancano! La nostra intenzione, dunque, è tutelare le aree di interesse affinché non diventino ancora una volta territorio per attività che deturpano e che potrebbero compromettere la qualità della Vita dei Cittadini che abitano i luoghi e che per questo, se sarà necessario, esporremo le nostre perplessità in merito al "Grande Progetto Fiume Sarno" finanche in sede delle Commissioni della Comunità Europea, dove esporremo che si pensa a sperperare ancora danaro pubblico per colate di cemento ed opere inutili anziché interessarsi di quella che è e sarà la reale necessità: la manutenzione dell’intero ciclo fluviale e torrenziale che attraversa il TERRITORIO ed il completamento della colletturizzazione degli impianti di  scarico che ancora sversano illegittimamente nei corsi d’acqua, contribuendo ai fenomeni inquinanti che stanno sempre più provocando DANNI e spesso MORTE nella nostra collettività".

NOTA STAMPA

 

 

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