Il Piano di Zona Ambito S3 comunica che nei giorni 10, 15 e 17 luglio prossimi, presso la Biblioteca comunale “Canonico Avallone” di Cava de’Tirreni verrà realizzato il progetto “Alla scoperta della nostra Città”. Il progetto si innesta nell’ambito di un percorso di collaborazione già consolidato negli anni precedenti tra l’Educativa Territoriale del Centro Servizi Famiglia e Minori del Piano di Zona ed il personale della Biblioteca ed Archivio Storico. Questa nuova esperienza vedrà coinvolti i ragazzi (tra i 6 ed i 12 anni) già seguiti dal Centro Servizi famiglia e Minori che, accompagnati dal personale della Biblioteca-Archivio, andranno alla scoperta del patrimonio culturale custodito all’interno della struttura, comprendendone la gestione e la conservazione dei volumi, tra i quali alcuni preziosi incunaboli. Ai giovani saranno anche trasferiti informazioni inerenti i momenti più significativi della storia cittadina, quali la Consegna della Pergamena Bianca e la Disfida dei Trombonieri. Nel corso degli incontri i ragazzi avranno modo di sperimentare anche l’uso dei supporti multimediali che saranno di ausilio al più complesso apprendimento della comunicazione visiva, delle tecniche pittoriche relative alle opere custodite nella biblioteca. A conclusione del percorso i ragazzi parteciperanno alla realizzazione del Concorso per la creazione dellogo dell’Archivio Storico e per la partecipazione riceveranno una targa ricordo. “Questa iniziativa è rivolta a ragazzi che, terminata la scuola, si ritrovano in contesti nei quali si registra l’assenza di luoghi di incontro e di aggregazione- sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali Vincenzo Lamberti, e rappresenta una valida risposta al loro forte bisogno di socializzare, prevenendo al tempo stesso eventuali situazioni di isolamento e di emarginazione. La realizzazione del logo permetterà ai ragazzi di non essere solo fruitori passivi dei servizi del territorio, ma protagonisti attivi del progetto”. “Il progetto ha una valenza molto significativa- spiega l’Assessore alla Pubblica Istruzione Vincenzo Passa-, soprattutto per l’età di coloro che vi partecipano, cioè quella della fasce dell’infanzia e della pre-adolescenza. Ritengo molto importante che dei ragazzi possano conoscere i momenti salienti della storia della loro città e non, come spesso accade, crescere senza sapere nulla delle loro radici e di quanto è accaduto nel passato che ci ha preceduti”.