Il progetto autotetminal nasce da un’idea della Pro Loco Nuceria che testardamente ha voluto con la nuova amministrazione portare celerità al progetto e non c’entra niente con il progetto Pegasus di iniziativa esclusiva di Rfi. La precisazione arriva da Vincenzo Annarumma. <<Alla prima riunione a Roma erano presenti anche esponenti dell’amministrazione e noi come Pro Loco 

intendiamo far nascere questo progetto con l’intenzione di un interscambio tra gomma e ferro cercando di far fermare più treni a lunga percorrenza e far partire dal terminal bus adiacente in via N.B. Grimaldi. Bus che vanno a coprire l’intero territorio dell’Agro, nonché raggruppare come capolinea tutti i bus in partenza da Nocera come Sita, Cstp Leonetti e Gallucci, Buonoturist>>. Tra gli obiettivi <<valorizzare anche la fermata del treno a Piedimonte nei pressi di del tribunale>>. Annarumma conferma che si sta attivando <<personalmente dopo aver ricevuto risposta dalla provincia affinché il tratto in disuso della linea ferrata possa essere acquisita dal Comune e diventi arteria alternativa alla ex ss 266 limitando il problema traffico alla Rendola e consenta l’accesso di mezzi pesanti nella nascente zona industriale della Starza>>. Oltre ad <<eliminare definitivamente come richiesto dalle autorità di pubblica sicurezza il problema tifoserie ospiti facendoli entrare direttamente nel settore loro riservato evitando di passare come accade 
oggi per il centro della città>>.

Patrizia Sereno

 

 

 

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