Non è uno scherzo di Carnevale. La Nocerina dovrà fare a meno fino al termine del campionato del calciatore Francesco Corapi. Il centrocampista è stato squalificato per tre mesi, più una ammenda di 30 mila euro, dal president della commissione disciplinare Sergio Artico. Corapi, nell’ambito del processo Contrattopoli aveva deciso di non patteggiare per aver sottoscritto un contratto, ai tempi della sua esperienza in Seconda Divisione al Catanzaro, che presentava cifre, secondo il procuratore federale Stefano Palazzi, che erano fittizie e non reali. Totalmente accolta la richiesta del Procuratore Palazzi, ora tutto passa nelle mani dell’avvocato Alessandro Calcagno, legale difensore del calciatore, che ha già annunciato la presentazione di un ricorso d’urgenza per il secondo grado di giudizio. Intanto, Corapi non potrà giocare sin dalla prossima partita di Perugia. Una vera e propria spada di damocle che si è abbattuta sulla Nocerina che perde uno dei calciatori dal rendimento migliore di questo torneo di Prima Divisione.
Passiamo alla paganese. Come già anticipato domenica sera durante la nostra trasmissione A tutto Calcio, Gianluca Grassadonia resta sulla panchina della formazione azzurrostellata. Il summit dirigenziale di ieri sera non ha prodotto scossoni e cambiamenti, ma ha provato soltanto a fare il punto della situazione sulle prestazioni della squadra: ottime in casa al Marcello Torre, non produttive in esterna. La sconfitta di Gubbio ha lasciato l’amaro in bocca. Adesso la società si aspetta una reazione d’orgoglio, domenica con il Prato e poi il 24 febbraio, giornata nella quale dovrebbe esserci il recupero contro il Latina. Con i toscani domenica Babù salterà la seconda partita per la squalifica inflittagli dal giudice dopo l’espulsione subita a Catanzaro, mentre andranno valutate le condizioni di Fusco e Caturano.
Giuseppe Della Morte