Il sindaco e tutti gli assessori comunali di Sassano (Salerno) rinunciano alle proprie indennità di carica con effetto retroattivo a decorrere dal primo gennaio 2012. Tale decisone determinerà sia un risparmio per le casse comunali del grosso centro agricolo-commerciale del Vallo di Diano sia il mancato aumento di alcune tasse comunali. Con una nota, dal Comune annunciano che non ci sarà l’aumento dell’addizionale comunale Irpef al 6 per mille, come inizialmente previsto, ma tale imposta resterà al 4 per mille. Inoltre non subirà aumenti l’IMU sulla prima casa che resterà allo 0,40%. Il sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, nel ringraziare gli assessori comunali, "i quali con grande senso di responsabilità hanno rinunciato all’indennità", esprime "preoccupazione per l’ulteriore taglio per il Comune di Sassano, di circa 400 mila euro, dei trasferimenti nazionali che rischia di determinare una ricaduta negativa sulle famiglie sassanesi sia in termini economici sia per ciò che concerne i servizi".