“Raffaele se n’è andato a 17 anni. Aveva tutta la vita davanti. Lascia un’intera comunità nello sgomento e nel dolore. Raffaele era figlio di questa terra. Un ragazzo perbene e appassionato, che in questa terra ha coltivato amicizie, passioni, ha costruito la sua giovane vita. Non ci sono parole in grado di spiegare tragedie come questa, di fronte alle quali l’unica cosa che possiamo fare è stringerci, come comunità, alla sua famiglia e a quanti gli hanno voluto bene. Pregando per gli altri ragazzi rimasti feriti, in attesa di riabbracciarli presto”, sono le parole del sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino Nunzio Carpentieri dopo la morte di Raffaele Rossi, il 17enne morto la scorsa notte in un incidente a Nocera Superiore. Tanti i commenti di cordoglio: “R.I.P piccolo Angelo dai tanta forza alla tua famiglia”, scrive Anna. “Riposa in pace piccolo Angelo”, dice Maria. Un messaggio è stato postato anche sulla pagina Facebook della sua scuola, l’istituto di istruzione superiore Giovanni XXIII di Salerno: “Amavi il mare con tutto il cuore, lo hai solcato scrutando l’orizzonte di confini inesplorati, desiderando conoscere nuovi mondi con il coraggio di un viaggiatore e l’umiltà di un allievo. Sapevi infatti che il mare è un maestro molto esigente, che richiede rispetto e passione. Sulla nave Palinuro, sulla TTlines, sui traghetti ti sei abbeverato all’esperienza di nostromi e comandanti, hai respirato il profumo del sale, tracciando le rotte di percorsi ignoti, alla ricerca del nuovo in cui ritrovare sempre te stesso. Ora sei giunto alla fine del tuo viaggio su questa terra: altri mari ti aspettano, terra e cieli nuovi, dove poter gioire della piena realizzazione del tuo sogno di bellezza. Per noi che rimaniamo qui il ricordo di un ragazzo buono, rispettoso, volenteroso, che affrontava gli ostacoli con determinazione, che era un amico fedele e premuroso. Di fronte all’insondabile mistero della sofferenza restiamo muti, con le lacrime che ci rigano il volto, ma nessun destino crudele ci potrà rubare il dono prezioso della tua vita e de tuo esempio. Siamo consapevoli dell’opportunità straordinaria della vita in sè ed è per questo che vogliamo continuare a viverla con responsabilità, nel tuo solco, nella tua memoria, nella tua presenza per sempre”.