In casa Nocerina è l’ora di rimboccarsi le maniche. Da un lato l’amministrazione comunale che invita gli interessati a rilevare il club a contattare la proprietà, dall’altra la proprietà che tira calci per chiudere tutti i conti con il recente passato e lasciare il titolo, forse, nelle mani del primo cittadino. Di sicuro, chi ne sta pagando le conseguenze è il tifoso rossonero che, incredulo della situazione, cerca di organizzarsi con le classiche “collette” che riportano indietro nel tempo. Oggi come ieri, nessuno sembra essere intenzionato a subentrare alla famiglia Citarella. Il patron è stato categorico l’altro giorno: “non possiamo continuare nel mondo del calcio, per una mera questione economica”. Se non si farà in fretta, il rischio è quello di ritrovarsi, incredibilmente, la Nocerina in Serie D a due anni dalla splendida promozione in cadetteria.
Giuseppe Della Morte
