Sono peggiorate le condizioni del giovane che era alla guida della Fiat Punto, l’auto coinvolta nel drammatico incidente stradale a Nocera Superiore e che ha provocato la morte del diciassettenne Raffaele Rossi. Questa mattina il ferito è stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico per ridurre la pressione dell’edema cerebrale. Respira meglio ma le condizioni generali restano critiche. Sta leggermente meglio l’altro giovane ricoverato in rianimazione all’ospedale Umberto I. La prognosi resta riservata. Migliorate le condizioni di salute degli altri due ragazzi ricoverati per una serie di fratture negli ospedali di Cava dei Tirreni e di Salerno.
All’Umberto I prosegue il pellegrinaggio dei tanti amici e dei familiari dei tre ragazzi. Se al piano interrato dov’è la sala mortuaria si piange la scomparsa di Raffaele, quattro piano più su, nel reparto di rianimazione, si prega per la sopravvivenza dei due feriti più gravi. Questa sera don Gerardo Coppola, parroco della chiesa di Orta Loreto, frequentata da Raffaele e dalla sua comitiva, ha organizzato in ospedale una veglia di preghiera “per l’affetto che ci legava a lui”, ha detto il religioso. Tantissimi i giovani che si sono accalcati nel cortile della sala mortuaria per seguire il rito religioso. Moltissimi in lacrime.