La Nocerina continua a perdere pezzi. E stavolta il pezzo perso è da novanta, anche se si tratta di un classe 94. Antonio Palma non è più il capitano della Nocerina e sulle tribune dello stadio San Francesco si vedranno d’ora in poi meno osservatori ad ammirarlo. L’Atalanta, proprietaria del cartellino di Palma, ha preferito così. Togliere d’impaccio da una situazione particolare un ragazzo valido ed affidarlo ad altra compagine per farlo crescere con maggiore tranquillità. Andrà in riva al lago di Como, con i lariani, mettendosi alle spalle una vicenda che a 19 anni può segnarti, lasciarti cicatrici difficili da rimarginare. Palma non poteva più caricarsi sulle spalle responsabilità, che anche un giocatore più esperto, con tutto quello che sta accadendo, non avrebbe sopportato. Ma non solo Palma. La porta dell’addio è stata già aperta da Kalombo, Rosato, Tozzi, Russo, Jogan, sono sull’uscio Paz, Barigelli anche Jara Martinez e potrebbero essere risolti i contratti con alcuni giocatori infortunati che non potranno più essere impiegabili in questa stagione, così come paiono vicini a salutare il rossonero anche altri elementi della rosa a disposizione di Fontana. Una rosa sempre più scarna, in attesa che dalla Disciplinare venga fuori la sentenza di primo grado, evento che potrebbe provocare anche nuovi scossoni a livello dirigenziale, così come abbiamo anticipato ieri.
Giuseppe Della Morte
