Riprendere il cammino promozione interrotto a Perugia. La Nocerina si concentra sul prossimo obiettivo: il Catanzaro di Ciccio Cozza che si sta riprendendo dopo una parte centrale della stagione in cui sembrava rischiare addirittura la retrocessione. I calabresi sono ancora in posizione di classifica non tranquilla, ma già hanno caratteristiche di gioco ed uomini tali da non dover pensare troppo a chi si trova alle spalle. Certo, il Catanzaro non può neanche più pensare di inserirsi nel discorso per i play-off, visto il distacco accumulato con le avversarie, ed è per questo che diventa squadra ancora più ostica da affrontare per i molossi. Russotto e compagni non hanno l’imperativo di dover vincere a tutti i costi, potranno giocarsi la partita del san Francesco a viso aperto e vorranno vendicare anche l’incredibile sconfitta dell’andata, quando la Nocerina, grazie al bomber Evacuo, riuscì a recuperare lo svantaggio di 2 a 1 nel giro dei cinque minuti finali della sfida. Da allora molte cose sono cambiate. La Nocerina è una squadra consapevole dei propri mezzi, mentre all’andata al Ceravolo non era affatto una squadra ma una accozzaglia di buoni calciatori che non avevano ancora un volto preciso. I molossi vogliono proseguire nella rincorsa al Latina che non sta lasciando nulla agli altri (ha vinto anche la partita di Coppa Italia Lega Pro in esterna a Lecce). Ma la giornata di domenica potrebbe essere positiva per i rossoneri se dovesse uscire il segno 1 dal San Francesco. I pontini giocheranno infatti a Frosinone un derby sempre molto sentito e forse l’ultima chances per i ciociari per non staccarsi troppo dalla zona play-off, mentre l’Avellino deve recarsi a Perugia contro un avversario tra i più in forma del girone.