Armati di tenaglia, chiave inglese, un piede di porco, giraviti ed altri arnesi, nel cuore della notte, Luigi RUGGIERO, di 22 anni, Francesco BUTA, di 32 anni ed il pregiudicato Claudio COSENZA, di 27 anni, sono partiti dal quartiere S. Pietro a Patierno alla volta del Comune di Portici (NA), al fine di scassinare una caffetteria.
Una telefonata anonima, però, ha allertato gli agenti del Commissariato di P.S. “Portici-Ercolano”che, immediatamente, sono giunti sul posto, bloccando ed arrestando in flagranza i tre ladri.
I tre si erano divisi i compiti tra loro.
Due di loro, infatti, erano a breve distanza della caffetteria, pronti ad intervenire nell’attimo in cui il terzo, fosse riuscito a rompere i lucchetti della serranda della caffetteria.
Inutile il tentativo di BUTA, che svolgeva mansioni di “palo”, di allertare RUGGIERO, che era colui che materialmente stava armeggiando alla serranda dell’esercizio commerciale, di scappare alla vista della Polizia.
I poliziotti hanno bloccato i ladri sequestrando numerosi arnesi atti allo scasso rinvenendo, poco distante, l’autovettura con la quale erano giunti sul posto, una Fiat Punto che era nella disponibilità di COSENZA.
Sottoposti al regime della detenzione domiciliare, nella mattinata di domani, saranno giudicati con rito per direttissima perché responsabili, in concorso tra loro, del reato di tentato furto aggravato.