Procedono senza sosta i lavori nella zona Starza di Nocera Inferiore. Si è già a metà dell’opera. La ditta incaricata, la “Ciardiello” di Avellino, ha infatti portato a compimento il primo dei cinque tratti di argine del torrente Solofrana inseriti nel progetto di messa in sicurezza. Ed è in via di ultimazione anche il secondo punto, il più esteso. A seguire costantemente i lavori – permessi dall’assessore regionale Edoardo Cosenza e arrivati anche grazie alla forte intermediazione dell’ex assessore provinciale Antonio Fasolino – ci sono il direttore dei lavori, l’ingegnere Gennaro Di Prisco dell’Arcadis e l’ispettore dei lavori Giancarlo Giordano. Ed intanto in questi giorni di pioggia, onde evitare improvvisi problemi dovuti alle “piene”, gli operai – sotto la guida dei geometri Nicola Malinconico e Salvatore Grimaldi – hanno provveduto ad istallare “opere provvisorie” lungo il tratto 2, ossia uno di quelli in fase di ultimazione. Sono stati istallati dei massi in cemento. Un’operazione durata diverse ore e terminata nella tarda serata di mercoledì. A causa della pioggia, infatti, non si è riusciti a terminare il tratto a rischio su cui si stava già operando. Dunque, in attesa che ritorni il bel tempo che permetterà di procedere all’ultimazione di quello stesso punto, si è preferito adottare un metodo provvisorio per sventare – in queste ore – eventuali rischi.
L’avvio dei lavori ad opera della ditta Ciardiello di Avellino c’era stato lo scorso 17 novembre. E continuando con tale celerità si riusciranno a rispettare i termini fissati per l’ultimazione: metà aprile. I lavori erano stati chiesti a gran voce dai residenti della Starza a seguito dell’alluvione del 10 novembre 2010. Grazie ad una lotta assidua i residenti della zona era arrivati prima ad ottenere un portellone di emergenza (grazie anche all’intermediazione dell’ingegnere Paolo Capaldo) che in caso di esondazione limiterebbe i danni. Poi era arrivato anche l’ok per l’avvio dei lavori dall’assessore regionale Edoardo Cosenza, ciò anche grazie all’intermediazione dell’ex assessore provinciale Antonio Fasolino e dell’assessore di palazzo Sant’Agostino Adriano Bellacosa. Oltre che all’assidua lotta dei residenti, troppe volte colpiti da esondazioni e alluvioni disastrose.