Arrivano le lettere di licenziamento per i cuochi e gli addetti mensa della Compass Group, la multinazionale che gestisce la ristorazione ospedaliera nell’Asl Salerno. Pasti a rischio negli ospedali di Nocera, Pagani, Sarno e Scafati. Le tensioni maggiori si registrano al centro cottura di Nocera Superiore, dove ci sono più dipendenti. La situazione non è però isolata. Problemi simili ci sono anche negli altri centri cottura: Battipaglia, Eboli e Oliveto Citra. I dipendenti avevano lamentato il mancato pagamento degli straordinari, mai avrebbero immaginato di rischiare il posto. I telegrammi sono arrivati un giorno prima della chiusura della procedura di mobilità attivata lo scorso dicembre. Il caso si inserisce all’interno della vertenza nazionale che la Compass sta portando avanti in tutti i suoi cantieri per esubero di personale. Raffaella Nomade, segretario generale della Uil, dichiara: «Siamo alla scadenza di un appalto e l’Asl sta provvedendo alla nuova gara, il personale quindi non può essere licenziato». Nomade interviene anche sulla probabilità di un esubero: «Non si può parlare di personale in eccedenza perché il lavoro è tutt’altro che scarso. Bisogna addirittura fare gli straordinari». Domani, si discuterà di questi problemi in prefettura.
Salvatore D’Angelo