Tanti i successi raggiunti nella sua carriera. Centinaia di camorristi arrestati, decine di encomi ricevuti. Meritata promozione quella arrivata in questura a Lucca. Il vicario, dottor Francesco Di Ruberto, è stato promosso a Questore. Di Ruberto, dopo essere stato a Napoli, arriva alla dirigenza del commissariato di Nocera Inferiore per passare successivamente alla squadra mobile di Salerno. Poi il trasferimento all’ufficio di frontiera a Ventimiglia, la nomina a capo dell’anticrimine della Questura di Bologna, poi Potenza ed il passaggio alla Questura di Lucca. Ora la promozione, meritata a pieno. Successi in carriera, arresti eccellenti, lotta assidua alla criminalità lo hanno portato verso la promozione. Come detto, sono stati centinaia i camorristi arrestati da Di Ruberto. Sotto la sua guida sono stati distrutti clan storici come quello dei Mariano ai Quartieri Spagnoli, quello dei Minichini a Barra. E anche i primi pentiti di Camorra, tra i quali Pasquale Galasso, plenipotenziario della cosca capeggiata da Carmine Alfieri, hanno iniziato la loro collaborazione con la giustizia con l’allora capo della mobile Giuseppe Palumbo e con Di Ruberto.
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