Linea d’ombra: si avvia ad ampie falcate verso la sentenza ,il processo. Con la ferma volontà del collegio giudicante di arrivare alla fine entro un mese. Ecco perchè, eccezionalmente, oltre a quelle di martedi 26 febbrario e 5marzo, il presidente Anna Allegro ha diposto un’ulteriore udienza, sabato 2 marzo, con le arrighe del difensore di Antonio Petrosino D’Auria , Silvana D’Ambrosi, e di uno dei due avvocati di Alberico Gambino, Giovanni Annunziata, il cui collega di collegio, Alessandro Diddi, concluderà martedi 5 marzo. Poi, come da codice, la replica del pm, che ha preannunciato, già per martedi 5, un intervento di circa un’ora e , forse mercoledì 6, le eventuali controrepliche dei difensori degli 11 imputati. Immediatamente dopo la camera di consiglio dei Giudici Allegro, Valiante e Giocoli, che hanno di fronte a sè due possibilità: procedere per il solo dispositivo di sentenza (che indichi , cioè, chi è colpevole e a quanto ammonti la pena stabilita) oppure una cosiddetta "contestuale", che imporrebbe più tempo, perchè , insieme al dispotivo depositerebbero anche le motivazioni della sentenza. Opzioni non irrilevanti rispetto alla durata della camera di consiglio. Il solo dispositivo , infatti, arriverebbe , con ogni probabilità, nella tarda serata dell’udienza di chiusura. Per la "contestuale",invece, i Giudici avrebbero bisogno di più giorni, riuniti , per la prima volta, 24 ore su 24, non a Salerno, ma negli appositi spazi da poco realizzati all’ultimo piano del plesso che, ad est della cittadella giudiziaria, ospitano la sezione lavoro del Tribunale.
Ieri, intanto , parola agli avvocati difensori di Raffaele Trapani e Giovanni De Palma che hanno chiesto, per entrambi, piena assoluzione.Nel tg di TELENUOVA INTERVISTE AGLI AVVOCATI DE CARO E DE MARTINO
Michela Giordano
