La convivenza, nella stessa stanza dell’ospizio, da tempo causava problemi. Fino a degenerare, addirittura, in un tentato omicidio. E’ accaduto a Napoli dove un 69enne ha aggredito con un coltello il suo compagno di stanza, un 63enne. Antonio Vittozzi, già noto alle forze dell’ordine, inizialmente nell’ospizio viveva in una stanza singola. Poi, la stanza l’ha divisa con il 63enne. Liti, malumori fino alla grave aggressione. La vittima, che è stata medicata dai sanitari dell’ospedale Fatebenefratelli per varie ferite al collo, è stato giudicato guaribile in quindici giorni. Vittozzi è stato, invece, arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. E così dall’ospizio è stato trasferito al carcere di Poggioreale.