Il Sindaco di Castel San Giorgio Franco Longanella e l’Assessore ai Servizi Manutentivi Michele Salvati, comunicano che sono stati effettuati interventi straordinari per la pulizia da fango e detriti che hanno invaso alcune strade delle frazioni di Trivio e Taverna nel pomeriggio di giovedì 6 settembre 2012.
Al fine di non alimentare polemiche e confusione tra i cittadini di Castel San Giorgio, l’Assessore Salvati spiega nel dettaglio quali e quanti sono stati gli interventi effettuati nei giorni scorsi dagli operatori del Comune di Castel San Giorgio insieme ai volontari di Protezione Civile:
«Quanto capitato giovedì pomeriggio nelle frazioni di Trivio e Taverna – dice Salvati – è imputabile esclusivamente ad un evento meteorologico straordinario e dovuto ai numerosi incendi che quest’estate hanno interessato il nostro territorio. La forte pioggia ha fatto in modo che i detriti lasciati sulle colline dagli incendi scendessero a valle e si ponessero come barriere per il normale passaggio delle acque. Infatti, sia le caditoie che le vasche di raccolta hanno retto benissimo, mentre fino a qualche anno fa sarebbe bastata una leggera pioggerellina per allagare, ad esempio, tutta la frazione di Castelluccio dove oggi non si è registrato alcun danno. Purtroppo, alle frazioni di Trivio e Taverna, collocate proprio ai piedi di Monte Castello e della zona collinare di Paterno, ci sono stati dei disagi. Va però evidenziato che, grazie anche all’intervento del geometra Giuseppe Basile, dipendente del Comune, siamo stati in grado di rispondere in modo eccellente e rapido alla problematica. A meno di un’ora dagli allagamenti – continua l’Assessore Salvati – con il fango sceso giù a imperversare nelle due frazioni, sul posto vi erano tre imprese locali con propri mezzi ad assicurare un pronto intervento oltre ai dipedenti della Sangiorgio Servizi, ai vigili urbani, alla Protezione Civile di Pellezzano e alla Misericordia di Castel San Giorgio. Sul posto sono state impegnate più di trenta persone con oltre dieci mezzi ad operare per gl interventi urgenti e i lavori stati completati nella giornata di venerdi, grazie all’ausilio di tre autocisterne che dalle ore 14 sino alle 20, utilizzando prodotti igienizzanti, hanno sanificato tutta la zona interessata dalla presenza di fango e detriti. A mezzanotte partiva poi la disinfettazione e la derattizzazione a cura della Ecofly che si ripeterà anche domani sera. Il sindaco Longanella, impegnato l’altra sera in consiglio comunale, è stato costantamente in contatto telefonico con i responsabili, per coordinare insieme al sottoscritto le operazioni di pulizia e ripristino».
L’Assessore Salvati, in risposta a chi ha voluto, come spesso accade, strumentilizzare l’evento conclude affermando: «L’Amministrazione Longanella e l’Assessorato ai Servizi Manutentivi che mi onoro di guidare, sono attivi e attenti come non mai nel risolvere le problematiche del nostro territorio. Val la pena ricordare, ai cittadini e a chi ci ha preceduto, che abbiamo ereditato una Castel San Giorgio che versava in stato di abbandono, per le scelte scellerate della gestione Donato. Oggi, possiamo affermare con onestà, trasparenza e certi del lavoro effettuato, che Castel San Giorgio è una città dove viene effettuata ogni anno la pulizia delle vasche di raccolta e di tutte le caditoie. Rispetto al passato, tutti gli interventi sono effettuati dalla nostra società in house, la “Sangiorgio Servizi”, al costo di circa 45 mila euro annui mentre alla vigilia della campagna elettorale del 2009 circa centomila euro venivano spesi da Donato, con incarichi esterni, solo per la pulizia di caditoie e per la vasca di raccolta di Trivio. L’Amministrazione Longanella ha abbassato i costi e ottenuto risultati migliori, con la speranza che eventi eccezionali come quello di giovedì non vadano a ripetersi in futuro».comunicato stampa
