"Martiri del Villa Malta", il Sindaco Canfora replica alle accuse del
Consigliere Odierna. “A proposito del Consiglio Comunale del 31 luglio – dice – mi corre l’obbligo, insieme ai Capigruppo consiliari, precisare che, come da verbale, erano presenti in aula, per la maggioranza, 6 esponenti tra cui il sottoscritto, il dott. Roberto Robustelli, capogruppo del PD, la dott.ssa Ivana Duca, capogruppo de “La Sinistra” oltre alla Presidente del Consiglio, esponente di Impegno e Passione, e solo cinque consiglieri di minoranza, nonostante il fatto che la convocazione fosse stata richiesta dagli stessi consiglieri di opposizione. Erano loro a dover assicurare lo svolgimento del Consiglio. La nostra maggioranza ha programmato la propria azione politica, concedendo meritate vacanze a periodi alterni ai propri esponenti, in modo da garantire sempre una presenza attiva. Un Consiglio Comunale in piena estate non era previsto mentre la Giunta continua a deliberare. Leggo anche con dispiacere che addirittura si stigmatizza il comportamento dei miei cittadini, forse e dico forse, essi hanno acquisito una certa maturità e sanno benissimo che un Consiglio Comunale non ha nessuna competenza sulla sanità, non può assumere decisioni esecutive in merito tranne che enunciare i soliti “proclami” e che tale convocazione era solo un espediente politico, per un attacco in piena regola alla Giunta regionale. Comunque noi c’eravamo”. “A questi proclami – aggiunger – però preferiamo i fatti. Il Governatore De Luca è stato costretto a riorganizzare la fase di reclutamento dei medici bloccata da Caldoro e dai suoi adepti, amici del Consigliere Odierna; ha già inviato numerosi medici a Sarno, recentemente ha dato via alla stabilizzazione dei precari, che permetterà di riempire i vuoti che affliggono le nostre strutture ospedaliere, ivi compreso l’Ospedale di Sarno. Ha stanziato fondi ed avviato un programma completo. La chiusura di alcuni reparti nel mese di agosto caratterizza tutti gli ospedali e il nostro Pronto Soccorso è sempre pieno, in quanto punto di riferimento non solo per i cittadini sarnesi ma anche per i paesi circostanti, compresi quelli vesuviani, in quanto è nota l’abilità di medici ed infermieri. Il Presidente De Luca è molto vicino alla nostra città, ha avviato il piano per le fognature, ci ha concesso la ZES, ci sta inviando fondi per la zona PIP, e non ha affatto dimenticato l’Ospedale di Sarno. Tutto ciò sarebbe stato ribadito in Consiglio Comunale se tutta la minoranza che ne aveva fatto richiesta, fosse stata presente. Ma evidentemente questa minoranza è spaccata, incerta, priva di una guida forte e sicura. Al Consigliere Montoro rispondo che Il sottoscritto, in qualità di Sindaco e Presidente della Provincia, non ha alcun potere esecutivo in materia di sanità. Sono un Dirigente medico, il che significa che dirigo il mio reparto ma non posso assumere dipendenti o aprire o chiudere altri reparti. Non bisogna fare confusione o confondere i cittadini, non è né giusto né corretto. Questa maggioranza sa bene che l’Ospedale "Martiri del Villa Malta" voluto dal Partito Democratico e dai suoi esponenti, tra cui l’onorevole Rosy Bindi, è nei pensieri del Presidente De Luca e della Giunta regionale. Diamogli tempo di concludere i concorsi e le stabilizzazioni, per completare l’organico. In ogni caso questa maggioranza non intende sottrarsi al confronto; se sarà opportuno riprenderemo la questione ospedale nel mese di settembre ma non permetterà a nessuno di fare speculazione politica o proclami di varia natura. Il Consiglio Comunale dovrà esprimere proposte chiare e concrete da sottoporre alla Regione per il miglioramento della nostra struttura; in caso contrario non presteremo il fianco a chi, dopo quattro anni di silenzio, con l’avvicinarsi delle elezioni, sta tentando di uscire dal letargo politico”. Replica anche del vicesindaco Gaetano Ferrentino: “Caro Odierna, ad un anno dalle elezioni, per riempire la splendida assenza politica, riscopri il tema della sanità e con toni esacerbati pensi di riscattare il vuoto. Né io, né il Sindaco, né gli altri assessori o consiglieri di maggioranza, siamo stati eletti nel consiglio di amministrazione dell’Asl. Privatamente, non sono un dipendente dell’Asl, ma un libero professionista. Non mi è mai piaciuta la sanità politicizzata e ho sempre criticato chi, attraverso le battaglie di cordata sanitarie, ha condizionato la vita amministrativa, che è ben altro. Sono un utente (facendo gli scongiuri) dell’ospedale di Sarno e, come tale, pretendo qualità dell’offerta sanitaria e mi indigna ciò che non va. Come diceva don Milani, mi sta a cuore. Il consiglio comunale, convocato in clima vacanziero, avrebbe prodotto l’ennesimo documento da trasmettere per… Magari, pensavi di ottenere da Canfora, medico, primario, una pubblica abiura verso De Luca per mettere una inutile e retorica medaglia. A me questo non interessa. La protesta la faccio mia, come l’intera maggioranza. E so che a settembre qualcosa si muoverà. Mi preoccupa. Io aspetto da quattro anni di confrontarmi sulle politiche tributarie, economiche, industriali, agricole, sociali. Nulla. Questo si, e ce n’è stata occasione, sarebbe stato utile. Qualcuno lo ha fatto: Montoro, Squillante. In conclusione? Hai giocato una carta sbagliata. Non utile al confronto. Il livello è il consiglio regionale, non il comunale. Immagina politiche di sviluppo per il territorio. Gli incarichi sanitari, le spartizioni delle nomine, poco mi interessano e mi indignano. Politica vecchia. A ciascuno il suo. Potrei tanto dire del tribunale. Ma non lo faccio perché il livello è altrove. Già se abbandoni il centralismo sanitario faresti un utile cosa per la qualità del ragionamento politico locale. A me preoccupa la sanità, non gli incarichi, che spero sempre meritocratici. Sono pronto a parlarne con De Luca a palazzo Santa Lucia. Ci andiamo insieme. Ma l’amministrazione locale è altro. Ovviamente, otterrai il tuo tornaconto ettorale, io no. Fa nulla”.