Ha soli 16 anni A.C., ma al suo attivo ha già pregiudizi di Polizia e, dopo gli ultimi arresti, eseguiti dall’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, nei confronti di 2 pusher, sorpresi a spacciare in Via Vanella Grassi, non ha esitato a prendere il loro posto per rimpiazzarli. Il minore, infatti, è stato sorpreso sabato, mentre era intento a spacciare eroina e cocaina, all’interno di un portone corazzato, al quale era stata praticata una feritoia chiusa elettronicamente da uno sportellino.I poliziotti, giunti di buon’ora presso lo stabile che in passato è sato già teatro di altri arresti, hanno approfittato ad introdursi nel portone trovato aperto. Gli agenti, dopo essersi nascosti in un appartamento in disuso, ubicato al primo piano, hanno avuto modo di assistere, poco più tardi, all’attività di spaccio gestita dal 16enne.Il giovane, al suono di un campanello, posto innanzi a dove era la sua postazione, costituita da una cassetta in plastica del tipo usata per gli ortaggi, recuperava quanto aveva appoggiato in precedenza, ovvero una busta in plastica al cui interno erano custoditi circa 200 cilindretti contenenti droga, dirigendosi nell’appartamento disabitato, ove i poliziotti erano in osservazione.Non accortosi della presenza degli agenti, dopo aver nascosto la droga, all’interno di un cassetto metallico a scomparsa, posizionato sotto il rialzo della pavimentazione a mò di scalino, è stato bloccato ed arrestato. All’interno della busta gli agenti hanno anche rinvenuto e sequestrato la somma di €.115,00, suddivisa in banconote di vario taglio e 3 campanelli elettrici.Il giovane, che solo 4 mesi fa è stato scarcerato dall’istituto minorile di Airola (BN), ove era ristretto a seguito di una rapina commessa all’età di 14 anni e mezzo, è stato condotto dai poliziotti presso il Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.