Slitta al prossimo 12 giugno la seduta del Consiglio regionale della Campania. La decisione è stata presa nel corso della conferenza dei Capigruppo la quale ha annullato la seduta di oggi che aveva all’ordine del giorno le mozioni di sfiducia nei confronti degli assessori regionali Marcello Taglialatela, Giovanni Romano e Sergio Vetrella.
Intanto le opposizioni del Consiglio regionale hanno abbandonato la Conferenza dei capigruppo in segno di protesta e non prenderanno più parte ai lavori della conferenza fino a quando "la maggioranza di centrodestra e il presidente Caldoro non assumeranno decisioni definitive sul nodo incompatibilità". Una questione che riguarda gli assessori Taglialatela, che attualmente ha la delega all’Urbanistica ed è parlamentare di Fratelli d’Italia e Giovanni Romano, contemporaneamente assessore all’Ambiente e sindaco di Mercato San Severino, in provincia di Salerno. "La maggioranza di centrodestra oggi si é nascosta strumentalmente dietro l’argomento dei ballottaggi per rinviare la seduta del Consiglio regionale – affermano i capigruppo Pd, Psi, Centro Democratico e Moderati, Raffaele Topo, Gennaro Oliviero, Anita Sala e Eduardo Giordano – Niente di nuovo sotto il sole. Dopo tante chiacchiere e distintivi non hanno avuto il coraggio e la coerenza di andare fino in fondo sulle incompatibilità di Taglialatela e Romano". "Questa situazione di conflitto all’interno del centrodestra – concludono – sta pregiudicando i lavori dell’Assemblea che oggi doveva occuparsi di importanti provvedimenti legislativi. Tutto rinviato a data da destinarsi".
