In generale, in provincia di Salerno ci si ammala di tumore fino al 20% in meno rispetto alla media italiana". A dirlo, a Palazzo Sant’Agostino, a Salerno il Luigi Cremone, coordinatore del Registro Tumori della Provincia di Salerno nel corso dell’incontro su ‘I tumori in provincia di Salerno. Anni 2006 – 2007’. "Il tumore più frequente nel sesso maschile – aggiunge Cremone – non è più il tumore del polmone ma quello della prostata che rappresenta il 17,8% di tutti i tumori maschili, mentre i tumori del polmone costituiscono circa il 17,6% degli stessi tumori seguiti da quelli della vescica e del grosso intestino. Per le donne il tumore più diffuso è quello alla mammella (27,5%)". "La Provincia di Salerno – spiega il presidente della Provincia, Edmondo Cirielli – è impegnata sin dal 1996 nella direzionedella conoscenza e del monitoraggio del fenomeno oncologico nella popolazione residente". Secondo il direttore Generale Asl Salerno, Antonio Squillante "i risultati descritti nel volume "I tumori in provincia di Salerno – biennio 2006-2007" hanno l’indiscutibile merito di contribuire ad accrescere la nostra conoscenza sull’incidenza, la mortalità e la sopravvivenza oncologica nel nostro territorio". All’incontro hanno partecipato anche il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Elvira Lenzi e l’assessore provinciale Sebastiano Odierna.