E’ STATO ARRESTATO NELLA SERATA DI IERI DAI CARABINIERI DEL REPARTO TERRITORIALE UN UOMO DI NOCERA INFERIORE, R. A., CLASSSE 1973, GIA’ NOTO ALLE FF.PP., IL QUALE NEL POMERIGGIO HA INSCENATO UNA VIOLENTA LITE CON LA COMPAGNA DI ORIGINE MAROCCHINA, CLASSE 1978. LA LITE SAREBBE SCATURITA, COME DA QUALCHE TEMPO A QUESTA PARTE CAPITAVA SPESSO, PER MOTIVI ECONOMICI, NON VOLENDO PIU’ LA DONNA FORAGGIARE LE CONTINUE RICHIESTE DI DENARO DEL COMPAGNO.
IERI L’ENNESIMA DISCUSSIONE, MONTATA SEMPRE PIU’ FIN QUANDO L’UOMO AVREBBE ALZATO LE MANI SULLA DONNA INCURANTE DEL FATTO CHE FOSSE PRESENTE IL FIGLIO MINORE, DI 3 SOLI ANNI, CIRCOSTANZA AGGRAVANTE SECONDO LE ULTIME DISPOSIZIONI NORMATIVE. ALL’ARRIVO DEI MILITARI DELLA SEZIONE RADIOMOBILE L’UOMO ANCORA STAVA INVEVENDO CONTRO LA DONNA E LE STAVA IMPEDENDO DI RIENTRARE NELLA CASA COMUNE. RICOSTRUITA TUTTA LA VICENDA, L’UOMO E’ STATO TRATTO IN ARRESTO E TRATTENUTO IN CELLA IN ATTESA DELLA DIRETTISSIMA, NEL CORSO DELLA QUALE GLI E’ STATA DATA COME MISURA CAUTELARE IL DIVIETO DI SOGGIORNO NEL COMUNE DI NOCERA INFERIORE, MENTRE LA DONNA E’ STATA PORTATA IN OSPEDALE DOVE E’ STATA MEDICATA PER LE CONTUSIONI RIPORTATE, GUARIBILI IN 7 GIORNI.