Non si potranno fare capriole infinite per coprire i turni al nido dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nella struttura al servizio del centro nascite si registrano gravi carenze di personale. I sindacati sono informati della vicenda, che al momento viene gestita dai primari del blocco materno infantile, dalle coordinatrici infermieristiche e dalla direzione sanitaria di presidio. Gli infermieri del primo piano hanno però lanciato l’allarme, non si potrà andare avanti a lungo. I neonati dopo il parto sono accanto alle madri, da anni è stato introdotto il sistema del rooming in, ma contestualmente non sarebbe stato riorganizzato e adeguato il sistema del nido. Basterebbe un po’ di straordinario, considerato che tra pediatria, nido e terapia intensiva neonatale si contano decine di infermieri, molti di più di altre aree specialistiche, ma anche figure ulteriori come puericultrici e vigilatrici. Un problema di organizzazione, insomma, almeno così emerge dai corridoi della direzione sanitaria. Oppure si dovrebbe rivoluzionare l’intero sistema. Un fronte importante, che rischia di inasprirsi col passare delle settimane.
Salvatore D’Angelo