E’ terminata nei pressi del casello autostradale di Cava de’ Tirreni, a pochi metri da un supermercato, la fuga di Francesco Benigno, l’uomo di Nocera Inferiore già noto alle forze dell’ordine, che ieri pomeriggio sarebbe stato il protagonista di una sparatoria in via Paolo Borsellino, una traversa di via Falcone, a pochi metri dal Palazzo di giustizia nocerino.
Vittima di quello che sembra essere un agguato in piena regola un giovane di 34 anni, P.I. le iniziali del suo nome, molto noto in città. Il ragazzo è rimasto ferito all’addome e, dopo essere stato operato all’intestino, ora è ricoverato all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Gli agenti del commissariato nocerino di polizia di Stato, diretti dal vice questore Luigi Amato, non hanno dato tregua al presunto pistolero. Gli sono stati col fiato sul collo fino alla tarda mattinata di oggi, quando lo hanno fermato nella città metelliana e lo hanno portato al commissariato di Nocera Inferiore in stato di fermo di indiziato di delitto. Non è molto chiaro cosa sia accaduto ieri, l’unica certezza riguarderebbe l’orario dell’esplosione dei colpi, ovvero intorno alle 14.30. Gli uomini del vice questore Amato stanno battendo tutte le possibili piste, molto si capirà dopo aver ascoltato i protagonisti della vicenda. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 34enne sarebbe stato colpito da alcuni colpi di pistola mentre era a bordo di un’automobile, nei pressi della stazione ferroviaria di Piedimonte, da un uomo in sella a una bicicletta. Una seconda versione riferisce sempre di due colpi. Il 34enne però sarebbe stato isneguito a piedi dal presunto aggressore: un colpo l’avrebbe raggiunto e un altro avrebbe mandato in frantumi i vetri di una fiat panda parcheggiata in strada.
Salvatore D’Angelo
Nel video il trasferimento in carcere: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1649481901753977&id=534497333252445