Resta chiusa la sede del Piano di Zona di Via Libroia a Nocera Inferiore. Il programmato faccia a faccia chiarificatore si svolge in un albergo vicino. Non ammessa la delegazione degli operatori, principali interlocutori in una vertenza occupazionale che assume sempre piů toni politici. Neanche informato della riunione per quanto piuttosto informale il delegato della provincia Francesco de Prisco che si č detto quanto meno perplesso.
Tante ombre. Qualche spiraglio di luce. Vicenda complicata quella del Piano di Zona dell’Agro nocerino-sarnese. Complicata e a tratti contorta se si pensa a quello che č accaduto ieri pomeriggio. In calendario l’incontro tra i lavoratori, il sindaco del comune di Scafati capofila, l’assessore provinciale Sebastiano Odierna, il primo cittadino di Nocera Inferiore Manlio Torquato.
Gli uffici di Via Libroia sono rimasti ostinatamente chiusi. Senza che al dettaglio tutt’altro che trascurabile accennassero Pasquale Aliberti e Sebastiano Odierna. Come se nulla fosse, il vertice č stato celebrato nella hall di un hotel della zona. Presente Torquato. Non annessi i lavoratori del Piano di Zona. Neppure in delegazione. Anche se hanno incassato – in absentia – l’intercessione in loro favore di Aliberti e Torquato che ad Odierna hanno chiesto di mediare con il nuovo dirigente dell’Ufficio di Piano, Pasquale Prudenzano

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