I primi cento giorni di Torquato: un governo non-governo
L’Amministrazione di Nocera Inferiore, guidata dal Sindaco Manlio Torquato, appare in una situazione di stallo.
Le condizioni finanziarie del Comune, determinate dalla mancata esazione di buona parte dei tributi, riduzione dei trasferimenti dallo stato, improvvisa eliminazione di una voce fondamentale di entrata come l’ICI senza reale compensazione dal governo centrale (c’è l’IMU… a proposito, le aliquote?), rimangono preoccupanti. Ma è allarmante l’assenza di proposte per affrontare il problema. Non è dato percepire quali strumenti si stiano adottando alfine di recuperare i crediti che il Comune vanta. Gli indirizzi di bilancio sono stati, infatti, un elenco di lamentele per le casse vuote.
Il problema dell’ecologia si è avvitato in una spirale viziosa subendo un atto di forza dal Sindaco di Cava de’ Tirreni in assenza di una reale strategia della gestione dei rifiuti anche con gli strumenti ereditati come l’isola ecologica di Fosso Imperatore, struttura funzionale sul piano tecnico e utile ai fini della inclusione sociale e diffusione della cultura sul piano architettonico. Ben due edizioni della manifestazione “Ecofestival” hanno visto la luce nel 2011 e nel 2012. Inoltre possiamo constatare che il servizio di pulizia delle strade è stato drasticamente diminuito… ma la tassa sui rifiuti NO!!!
In merito all’Ambiente l’unica proposta prodotta, l’istituzione delle “sentinelle ambientali”, è ancora da definirsi in merito a modalità di svolgimento delle attività.
La gestione del patrimonio sembra approssimativa e ne è prova il pasticcio realizzato nel tentativo di assegnazione dei “parco-giochi”.
L’esito referendario sull’acqua pubblica (e successiva conferma dalla Consulta) vede ancora immobile l’attuale amministrazione di Nocera Inferiore, pertanto ci chiediamo “come si stanno muovendo? quali sono i prossimi passi dell’amministrazione affinché venga rispettata la volontà di milioni di italiani?”
I servizi sociali vedono il Comune parte passiva, per non dire succube, del Piano di Zona S1, tra l’altro ormai preda dell’attività “venatoria” del Presidente della Provincia di Salerno. Financo l’intrattenimento estivo si è macchiato dell’onta del prezzo di euro 3,00 cada film per la visione di “Cinema sotto le stelle”; non affatto modico se si pensa che alla “Sala Roma”, che proietta per mestiere, il biglietto è appena 5,00 euro.
Nessuna idea riusciamo a percepire su ipotesi di gestione di cimitero e servizi connessi.
Nessuna idea si percepisce sulla problematica mobilità urbana non avendo visto, ad oggi, un solo intervento a risoluzione del traffico ed a beneficio di chi non possiede o non vuole utilizzare l’auto privata.
In merito al commercio si assiste ad una dialettica sterile con una associazione di categoria in particolare che ha mostrato una spiccata suscettibilità assessoriale.
In merito ad urbanistica e LL.PP. aspettiamo almeno di vedere il piano triennale delle OO.PP. da cui ci aspettiamo molto essendo Assessore pro-tempore l’Avv. Ciro Amato la cui capacità critica rispetto alla passata Amministrazione di centro sinistra ci è nota. Almeno in questi settori siamo sicuri che saranno appianati i molti guasti prodotti a Nocera Inferiore.
Proclamiamo ciò nella speranza di essere smentiti per il bene della Città.
Comunicato stampa SEL – Nocera Inferiore