Movida si, ma nel rispetto degli altri e dell’ambiente. Il sindaco di Nocera Inferiore ha firmato questa mattina due ordinanze con le quali fa sue le rimostranze di parte della città e adotta il pugno di ferro. Il richiamo ‘è alla normativa in materia sanitaria, sull’inquinamento acustico, sui limiti di esposizione al rumore r di somministrazione di bevande alcooliche. Nella prima Torquato ordina che: ovunque si volgano spettacoli o intrattenimenti e attività commerciali, tanto in luogo pubblico quanto in luogo aperto al pubblico o privato, non è consentito che le emissioni sonore possano essere udite all’esterno tra la mezzanotte e le 8 del mattino successivo, con l’eccezione di manifestazioni pubbliche e fatto salvo il rispetto dei limiti di rumorosità previsti dalle norme vigenti; ai titolari delle attività soprattutto di intrattenimento e di somministrazione di bevande ed alimenti l’obbligo di vigilare affinché, all’uscita dei locali, gli avventori evitino comportamenti che possano alterare la quiete pubblica e privata, ai titolari di attività commerciali di vendere per asporto bevande alcoliche e non alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro dalle 22 e fino all’orario di chiusura (con l’eccezione rappresentata da spazi annesis a sagre. Manifestazioni pubbliche e feste autorizzate, durante il cui svolgimento saranno predisposti adeguati contenitori per la raccolta). Ordina ancora: il divieto di consumo su aree pubbliche di bevande alcoliche e non dalle 22 alle e ai titolari di attività delle attività comerciali di tenere costantemente pulite, durante tutta l’attività e dopo l’orario di chiusura, le aree pubbliche o di uso pubblico e i relativi spazi di pertinenza che siano occupater dall’esercizio, concesse loro in uso temporaneo. Nella seconda ordinanza il sindaco di Nocera Inferiore mette un freno se non il definitivo stop alla pratica di giochi e di attività pericolose e moleste per la salvaguardia della pubblica incolumità.
Patrizia Sereno
