“Ieri c’è stato il Consiglio Comunale e l’ultima questione all’ordine del giorno riguardava l’affidamento ad una società esterna del servizio di riscossione delle sanzioni derivanti dalla violazione del codice della strada e dei regolamenti comunali.
Su questo punto ho votato no”, lo scrive in una nota Vincenzo Spinelli, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Nocera Inferiore. “Infatti – spiega – l’esternalizzazione del servizio di riscossione valutata “in termini puramenti teorici” potrebbe apparire come un qualche cosa di positivo in grado di portare efficienza ed efficacia visto che un soggetto esterno si andrebbe ad occupare di riscossione mentre il personale del Comune si dedicherebbe ad altro. Tuttavia i fatti ci dimostrano che la realtà è ben diversa dalla teoria. Difatti in molti Comuni dove si è già proceduti ad un’esternalizzazione del servizio di riscossione è accaduto che i cittadini sono stati vessati.
Personalmente ritengo che chi ha violato il codice della strada o i regolamenti comunali debba pagare la sanzione. Tuttavia non voglio che il cittadino venga vessato con tutta una serie di somme ulteriori che fanno lievitare notevolmente l’importo dovuto originariamente. Peraltro non è rara l’ipotesi in cui sono stati attivati a carico del cittadino da parte dei concessionari rimedi più gravi come il fermo del veicolo o il blocco del conto corrente.
Peraltro la proposta di delibera per come formulata prevedeva l’affidamento del servizio di riscossione ad un soggetto terzo mediante una gara la cui aggiudicazione si basa(va) sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, criterio che non permette di per sé di escludere future vessazione a carico dei cittadini.
Quindi ho votato no perché non voglio che ci sia un soggetto esterno che opprima i cittadini facendo lievitare la somma originariamente dovuta con tutta una serie di somme che a volte sono l’una il duplicato dell’altra e non sempre legittime. La storia insegna”.