Ritrovato un maiale morto nel fiume Sarno, nel tratto di via Pucci a Nocera Inferiore. Un episodio allarmante che ha subito attirato l’attenzione dei passanti ma soprattutto dei residenti della zona che, tra l’altro, da tempo denunciano lo stato di inquinamento in cui versa il Sarno. La presenza di ratti e sacchetti di immondizia all’interno del corso d’cqaua è ormai consolidata. Ed il tutto causa cattivi odori ed il proliferarsi di insetti. Stessa storia anche negli altri quartieri della città attraversati dal fiume Sarno e dai suoi affluenti. Il ritrovamento di animali si era già registrato in passato. Circa due anni fa nel torrente Solofrana, nel tratto alle spalle del tribunale di Nocera, fu ad esempio rinvenuto un animale morto. Anche in quel caso si trattava di un maiale. Qualche mese dopo fu invece notato un motorino. In aggiunta c’è anche la folta vegetazione che cresce a dismisura all’interno dei corsi d’acqua. In alcuni casi veri e propri arbusti che ostruiscono il regolare passaggio dell’acqua. Urge una pulizia, una bonifica. Ma sono necessari anche maggiori controlli per evitare "inusuali" sversamenti.