Un diverbio talmente acceso da richiedere l’intervento dei carabinieri. Un braccio di ferro che riguarda la gestione dell’impianto sportivo del San Francesco, nella sua totalità e nelle sue singole articolazioni. Lo screzio tra l’ex presidente della Nocerina calcio Giovanni Citarella e l’assessore Ciro Amato. Galeotto l’uso della pista che circonda il manto verde dello stadio cittadino. In pratica la squadra molossa, pronta per una doppia seduta di allenamento, avrebbe trovato la struttura sportiva occupata da terzi che fruivano dell’anello d’atletica. Infatti, l’ente mette la pista a disposizione di chi voglia usarla. Con la clausola che, quando è utilizzata, il Comune abbia la premura di avvisare la Nocerina. Di modo che chi si occupa della preparazione degli calciatori possa decidere se modulare diversamente il lavoro oppure spostare altrove la seduta. La pista del San Francesco è uno delle più ambite per il tipo di materiale con cui è stata realizzata. In questo caso un corto circuito nella comunicazione dell’occupazione della pista di atletica ha innescato la querelle. Citarella avrebbe redarguito Amato. Che, dal canto suo avrebbe risposto per le rime. La notorietà dei personaggi coinvolti ha richiamato l’attenzione dei soggetti in quel momento presente all’interno dello stadio, portando finanche all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri. Nonostante sia avvenuta nel chiuso di una stanzetta, la lite ha fatto il giro della città, diventando oggetto di discussione dei classici capannelli estivi di bar e circoli.
Michela Giordano
