Ultimi giorni di passione. La Nocerina è ad un bivio. Entro venerdì prossimo in Lega a Firenze dovranno essere presentati tutti i documenti per l’iscrizione al campionato. E Giovanni Citarella ha confermato che in Toscana lui non ci andrà e nemmeno un suo delegato. Il patron lo ha ribadito questa mattina al telefono, problemi di carattere economico mi impongono di non continuare nel gestire il club rossonero ed è quindi indispensabile trovare fondi, uomini ed energie. Citarella questa mattina era al municipio di Nocera Superiore. Ha incontrato il sindaco Gaetano Montalbano per illustrargli la situazione della società rossonera. E chiedere un suo aiuto nell’individuare una cordata di imprenditori pronti a rilevare il club. Così come aveva fatto nei giorni scorsi con il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, il quale, a sua volta, aveva rilanciato, inutilmente un appello a favore della Nocerina. Torquato, tra l’altro, ha ribadito che non sono in programma incontri ufficiali con rappresentanti del club calcistico. Citarella continuerà questo tour istituzionale anche nelle prossime ore. Vuole incontrare anche tutti gli altri esponenti politici delle due Nocera per coinvolgerli in quella che è ormai una corsa contro il tempo per salvare il calcio rossonero. Incassato il flop abbonamenti ed il nulla di fatto con l’amministrazione comunale di Nocera Inferiore, a cui aveva anche chiesto la restituzione dei oltre 200mila euro spesi per adeguare lo stadio comunale alle norme per la gare di serie B, Citarella ora spera di trovare in Montalbano una sponda più sensibile considerato anche la passione del sindaco per il calcio. E un progetto Montalbano per salvare la Nocerina non è per niente fantacalcio.
Nello Ferrigno
