Un altro anno vincente. E’ quello che si augura il presidente della Nocerina Nicola Padovano insieme a tutti i sostenitori molossi. Dopo un 2016 con numeri straordinari, la vittoria del torneo di Eccellenza e il primato del girone H di Serie D a portata di mano, sono lì a dimostrare che l’anno appena passato è stato straordinario per la società rossonera che punta a ripetersi. L’obiettivo assolutamente non nascosto è quello di ritornare nel calcio professionistico, in Lega Pro. Padovano però, come tutto il resto del gruppo dirigenziale e tecnico, vuole pensare partita per partita, a cominciare da quella di domenica con il Madrepietra, con l’orizzonte che fa intravedere già Trastevere e il big match del 15, per il quale c’è da organizzare al meglio la trasferta. Ad oggi sembrano essere davvero pochi i 100 biglietti messi a disposizione dalla società capitolina: “Questa è l’unica disposizione che ci è giunta per ora da Roma. Speriamo davvero che tra qualche giorno ci possano essere delle novità, altrimenti dovremo attenerci a quanto previsto. Sono le Prefetture e le Questure a dover prendere, eventualmente, decisioni diverse da quelle stabilite”.
Intanto la Nocerina deve evitare distrazioni. La prima partita del girone di ritorno che coincide con il primo appuntamento del nuovo anno, non dovrà essere presa sottogamba. Serve vincere e convincere, così come avvenuto spesso sul finire del 2016. C’è da affrontare il Madrepietra Daunia, compagine che all’andata, tra lo stupore generale, riuscì a battere i molossi creando una crepa nel rapporto tra l’allora tecnico Maiuri e una parte della dirigenza. Tanto che da lì a qualche settimana ci sarebbero state le dimissioni di Peppe Prete e poi l’esonero dello stesso Maiuri e l’avvento di Simonelli. Adesso le cose sono completamente diverse. La formazione di Apricena ha dimostrato che quel successo era stato soltanto un fuoco di paglia, mentre la Nocerina ha cominciato a macinare gioco e punti tanto da issarsi a pochi punti dalla vetta.